Libro de la retthorica d'Aristotile

Title

Libro de la retthorica d'Aristotile

Description

Parchment; ff. [viii], 132, [ii]; mm. 273_182. Layout: mm. 115_190. Red rubrics, initials in red and blue, paragraph marks in red and blue. Several marginal annotations by Jacopo Corbinelli (ff. 96v-124v).

Creator

Contributor

Type

Prose

Identifier

Is Referenced By

Iter II, 477b; Benzoni 1983: 757; Gazzotti 1991: 165-167; Gazzotti 2001: 191; Bianchi 2009: 181 n°10.

Manuscript ID

163

Foliation

ff. 1r-132r

Genre

Branch of philosophy

Internal description

<1r-46r> <book 1> Qui comincia lo libro de la retthorica d'Ar(istotile) cap(ito)lo p(ri)mo di ciò che di fare fede si trova alcuna via artificiale cioè retthorica translata di latino in toscano. <inc> La rethorica si conu[n]te nel arte dialetica perciò che queste due arti sono d'alquante cose le quali sono comuni et generali et sono chonte a tutti et non sono proprie a neuna arte. Et di ciò aviene che tutti li uomini in alcuno modo participano de le dette due arti. Perciò che tutti in alcuna cosa si sforçano d'isaminare et di rispondare ale questioni et usano d'arghomentare accusando et iscusando. <46r> <expl> Et appresso perciò che ciascuno vole che li sia observato colui e giurato. E dunque è dura cosa quando esso medesimo non vollia osservare altrui. Et questo è ciò che intendavamo di dire de le persuasioni senç'arte. Et da tanto sia fine el primo de la rethorica d'Aristotile.

<46r-96v> <book 2> Cap(ito)lo p(ri)mo lo quale ene sicome prologo accio che vole dire apresso perciò che mostra che la fede artificiale è da la parte dell'abito del dicitore et de la passione dell'uditore. <inc> Noi avemo ricontiato nel primo libro ciò che si conviene altre maniere de li sermoni rethorici. Cioè come si conviene conselliare e sconselliare. Et questa maniera di sermoni sie apellata deliberativa. Et appresso come si conviene ludare et
biasimare. Et questa maniera ene appellata demonstrativa. <expl> E dunque dimora ad andare oltre a parlare de le due ultimi parti dell'arte cioè ad argomento et ordine del sermone.
<96v-132r> <book 3> Cap(ito)lo p(ri)mo siè quasi prologo a divisare le cose le quali dimorano a dire de l'arte retthorica cioè l'adornamento del sermone et da quali così si possa ciò fare et quante. <inc> Comciò sia cosa che sicome fu detto tre sieno le cose le quali si voliono considerare nel sermone retthorico, secondo le quali sono tre l'opere dell'arte. Et la prima consideratione siè de la substantia del sermone cioè di quali cose en-impossibile di fare fede. <expl> E la fine de la conclusione conviene che sia sença congiunctioni acciò che sia recapitulatione et non sermone così bei signori voi avete inteso io ho detto avete giudicato. / Explicit d[.] lib. Beneditto sia yhu xpo filliuolo di dio vivo.

Record last updated

08/03/2013

Record last updated by

Eugenio Refini

Collection

Citation

Eugenio Refini, ‘Libro de la retthorica d'Aristotile’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
  <https://wheat-gannet.lnx.warwick.ac.uk/items/show/4399> [accessed 21 November 2024]