Breve ragionamento dell'anima umana

Title

Breve ragionamento dell'anima umana

Description

Paper; ff. I, [6], 87, [6], II; mm. 140_200. Beautiful copy. Some of the initials letters are decorated in gold (ff. 1r, 4r, 32r).

Date

1570s

Contributor

Type

Prose

Identifier

Is Referenced By

Iter I, 118; Colaneri 1973: 9, n°8.

Manuscript ID

194

Foliation

ff. 27r-87v

Seen

Yes

Genre

Branch of philosophy

Internal description

<27r> <title-page> Breve ragionamento di m. Francesco de Vieri, filosofo cognominato il Verino; nel quale per modo d'epilogo si tratta dell'anima humana in universale; del numero, et qualità di ciascuna sua potenza, e della certa inmortalità di quella, secondo la mente di Platone, e d'Aristotile, conformi alla Cristiana verità; e si mostra finalmente che questi gran filosofi son d'accordo con la fede nostra ne più importanti misteri. / Al serenissimo gran prencipe di Toscana don Francesco de Medici.

<28r-31r> <epistle to the readers> M. Francesco Verini il Secondo all'accorto e cortese lettore. <inc> Eccoti discreto e saggio lettore una sommaria e breve notitia dell'anima nostra, la quale quanto all'origine sua non può procedere da più alto principio uscendo per creatione dalle mani di Dio, come non solamente la fede nostra tiene, ma ancora come in ciò consentono e Platone nel Timeo, et Aristotile nel primo del Cielo al testo centesimo, e nel secondo della Generatione degl'animali al terzo capitolo, pure che questi luoghi siano bene, e veramente esposti. <expl> Sta sano, e massimamente della sanità della mente, il che ti verrà fatto se conoscendo te stesso, farai più conto di quello, per lo quale convieni per conditione di natura, e di fine con gl'angioli, et con Dio, che del resto, per lo che ti assomigli a i bruti et alle piante.

<32r-87v> <text> <inc> L'huomo, serenissimo gran prencipe, sì come egl'è il più divino animale di tutti gl'altri, i quali si contengono sotto al cerchio della luna, così ancora è il peggiore di tutti per questa cagione; perché, come dice Aristotile nel primo libro della politica, egli eccede di prudenza tutti gl'altri, anzi egli stesso è veramente prudente, per nascer la prudenza dalla ragione, et egli solo è animale ragionevole. <expl> Et questo basti per una sommaria intelligentia dell'anima
e per mostrare a ognuno che Aristotile e Platone son d'accordo con la fede nostra ne' più segreti misterii della loro filosofia, la qual tutta tende a tirarci alla contemplatione di Dio, e di Natura, et al divin culto; e così all'ornamento di noi stessi, et a indirizarci finalmente a quel primo bene, il quale tanto più ci dee ragionevolmente muovere che l'altre creature, quanto ancora noi siamo di quelle più eccellenti per nobiltà di natura, e di esso più capaci e più degni.

Paratextual elements

1. epistle to the readers, f. 28r.


Record last updated

08/03/2013

Record last updated by

Eugenio Refini

Collection

Citation

Eugenio Refini, ‘Breve ragionamento dell'anima umana’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
  <https://wheat-gannet.lnx.warwick.ac.uk/items/show/4430> [accessed 21 November 2024]