La fisica
Title
La fisica
Description
Paper; miscellaneous; binding in cardboard; ff. 171; title: 'Discorsi e poesie varie'. The manuscript is a miscellaneous containing several works by different authors (including Leon Battista Alberti and Luigi Alamanni) and related to the circle of Giovanni Berti. The copy is not autograph and very probably follows the printed edition of La Fisica (Paris: Pierre Le Voirrier, 1578).
Creator
Date
1565
Contributor
Relation
Type
Prose
Identifier
Is Referenced By
IMBI 12: 172.
Audience
Shelfmark
Manuscript ID
19
Foliation
ff. 108r-166v
Seen
Yes
Internal description
<cc. 108r> La Fisica d'Aristotile in 3a Rima / di m. Pagolo del Rosso / Fiorentino, et Cav.re / Hierosolimitano. / Diritta a m. Ridolfo di Franc.o Lotti. // Di Giovanni Berti et degl'Amici.
<109r> <sonnet> M. Pagolo del Rosso a m. Bernardo Capponi <inc> Cappone io credo anzi affermarvi ardisco.
<109v> <sonnet> Al Medesimo M. Ridolfo di Francesco Lotti. Questo è di M. Braccio Guicciardini <inc> Che raro è questo oltr'ogni raro inchiostro.
<110r> La Fisica d'Aristotele. Ridotta in terza / Rima da m. Pagolo del Rosso / Fiorentino e Cav.re Hierosoli= / mitano sendo prigione / in Pisa. <inc> I saggi antichi in solo alzar le ciglia / Al bel corso del sole et de l'ardenti / Stelle, Amico, s'empier di maraviglia. / Contemplando i lor vaghi movimenti / Osservando de l'anno le stagioni / Considerando i semplici elementi. <165v> <expl> Se di sapere or dove egl'è vi cale / e dove più veloce il moto ferve / ch'è il mobil primo, il piedo il naturale / Qui ponta et più in quest'opera non serve. Il fine. / Trovasi stampata in Parigi in 8° per Pierre Le Voirrier l'anno 1578. D'ordine di M. Iacopo Corbinelli, con alcune annotationi et espositioni del detto Corbinello.
<166r> <sonnet> Sonetto del Autore medesimo a Dio. <inc> Motor che muovi immobile cagione.
<166v> <sonnet> Sonetto a Christo. <inc> Calma pietà che sovra il santo legno / per ammendare il nostro antico errore / ti strinse a morte altissimo signore / m'accolga peccator quantunque indegno / Com più del tuo prescritto ho varco il segno / Si il don mi fia del tuo perdon maggiore / Né può con trito humiliato core / Non l'acerbo addolcir tuo giusto sdegno / Horribilmente paventoso in vista / Mi sta sempre in conspetto il fallir mio / E giorni indarno anzi vilmente spesi. / Miserere di me col tuo salmista / seco m'accuso et spero in te sol pio / Che tanto piangerò quant'io t'offesi. / Fra Pavolo del Rosso Cav.re Ierosolim.o / nella fortezza di Pisa. 1565
<109r> <sonnet> M. Pagolo del Rosso a m. Bernardo Capponi <inc> Cappone io credo anzi affermarvi ardisco.
<109v> <sonnet> Al Medesimo M. Ridolfo di Francesco Lotti. Questo è di M. Braccio Guicciardini <inc> Che raro è questo oltr'ogni raro inchiostro.
<110r> La Fisica d'Aristotele. Ridotta in terza / Rima da m. Pagolo del Rosso / Fiorentino e Cav.re Hierosoli= / mitano sendo prigione / in Pisa. <inc> I saggi antichi in solo alzar le ciglia / Al bel corso del sole et de l'ardenti / Stelle, Amico, s'empier di maraviglia. / Contemplando i lor vaghi movimenti / Osservando de l'anno le stagioni / Considerando i semplici elementi. <165v> <expl> Se di sapere or dove egl'è vi cale / e dove più veloce il moto ferve / ch'è il mobil primo, il piedo il naturale / Qui ponta et più in quest'opera non serve. Il fine. / Trovasi stampata in Parigi in 8° per Pierre Le Voirrier l'anno 1578. D'ordine di M. Iacopo Corbinelli, con alcune annotationi et espositioni del detto Corbinello.
<166r> <sonnet> Sonetto del Autore medesimo a Dio. <inc> Motor che muovi immobile cagione.
<166v> <sonnet> Sonetto a Christo. <inc> Calma pietà che sovra il santo legno / per ammendare il nostro antico errore / ti strinse a morte altissimo signore / m'accolga peccator quantunque indegno / Com più del tuo prescritto ho varco il segno / Si il don mi fia del tuo perdon maggiore / Né può con trito humiliato core / Non l'acerbo addolcir tuo giusto sdegno / Horribilmente paventoso in vista / Mi sta sempre in conspetto il fallir mio / E giorni indarno anzi vilmente spesi. / Miserere di me col tuo salmista / seco m'accuso et spero in te sol pio / Che tanto piangerò quant'io t'offesi. / Fra Pavolo del Rosso Cav.re Ierosolim.o / nella fortezza di Pisa. 1565
Paratextual elements
1. sonnet by Paolo Del Rosso to Bernardo Capponi, f. 109r;
2. sonnet by Braccio Guicciardini to Bernardo Capponi, f. 109v;
3. two sonnets by Paolo Del Rosso, f. 166r-v.
2. sonnet by Braccio Guicciardini to Bernardo Capponi, f. 109v;
3. two sonnets by Paolo Del Rosso, f. 166r-v.
Record last updated
08/03/2013
Record last updated by
Eugenio Refini
Collection
Citation
Eugenio Refini, ‘La fisica’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
<https://wheat-gannet.lnx.warwick.ac.uk/items/show/4255> [accessed 21 November 2024]
<https://wheat-gannet.lnx.warwick.ac.uk/items/show/4255> [accessed 21 November 2024]