Discorso sopra la Annotationi di Alessandro Piccolomini
Title
Discorso sopra la Annotationi di Alessandro Piccolomini
Description
Beautiful copy of the text; corrections and additions which appear on the margins in the other manuscripts, are here part of the text.
Creator
Date
1575-1600
Contributor
Type
Prose
Identifier
Is Referenced By
Weinberg 1952b: 251; Biffi et alii 2005: 113.
Audience
Shelfmark
Manuscript ID
53
Foliation
ff. 127r-133r
Seen
Yes
Genre
Branch of philosophy
Internal description
<127r> Discorso degli Accademici Alterati sopra le / Annotazioni della Poetica di M. Alessandro / Piccolomini All'Ill.ma et Ecc.ma Sig.ra Leonora / di Tolledo de' Medici, nella detta / Accademia chiamata l'Ardente.
<128r-133r> <inc> Ill.ma et Ecc.ma S.ra Ardente. Erasi inteso da noi che m. Alessandro Piccolomini haveva mandato fuori le sue annotationi sopra la Poetica d'Aristotele; le quali per la dottrina dello autore e per esser uscite dopo tanti altri comenti d'huomini famosi desideravamo grandemente di vedere, quando V.E. ci commise per lo nostro Desioso che noi le dicessimo liberamente intorno ad esse il nostro parere. <expl> Molte altre cose si potrebbono per avventura mettere in considerazione a V.E. intorno a questo libro come sarebbe l'imperfezzione della lingua, e quello che ci pare molto sconvenevole, ch'ei dica alle tragedie convenirsi i versi ternari quinari e settenari ma per brevità le lasceremo; tenendo per costante ch'ella sia per attribuire tutto ciò che s'è detto più al desiderio che tenghiamo d'ubidire a lei che a vaghezza di giudicare gli scritti altrui, e d'un tal'huomo massimamente il quale per molti rispetti è da noi e da ciascuno amatore delle lettere merita d'essere honorato e reverito. Gli Accademici Alterati.
<128r-133r> <inc> Ill.ma et Ecc.ma S.ra Ardente. Erasi inteso da noi che m. Alessandro Piccolomini haveva mandato fuori le sue annotationi sopra la Poetica d'Aristotele; le quali per la dottrina dello autore e per esser uscite dopo tanti altri comenti d'huomini famosi desideravamo grandemente di vedere, quando V.E. ci commise per lo nostro Desioso che noi le dicessimo liberamente intorno ad esse il nostro parere. <expl> Molte altre cose si potrebbono per avventura mettere in considerazione a V.E. intorno a questo libro come sarebbe l'imperfezzione della lingua, e quello che ci pare molto sconvenevole, ch'ei dica alle tragedie convenirsi i versi ternari quinari e settenari ma per brevità le lasceremo; tenendo per costante ch'ella sia per attribuire tutto ciò che s'è detto più al desiderio che tenghiamo d'ubidire a lei che a vaghezza di giudicare gli scritti altrui, e d'un tal'huomo massimamente il quale per molti rispetti è da noi e da ciascuno amatore delle lettere merita d'essere honorato e reverito. Gli Accademici Alterati.
Record last updated
08/03/2013
Record last updated by
Eugenio Refini
Collection
Citation
Eugenio Refini, ‘Discorso sopra la Annotationi di Alessandro Piccolomini’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
<https://wheat-gannet.lnx.warwick.ac.uk/items/show/4289> [accessed 3 December 2024]
<https://wheat-gannet.lnx.warwick.ac.uk/items/show/4289> [accessed 3 December 2024]